Si chiamava Lizzy, aveva sedici anni e amava camminare lungo le strade della città. Lizzy era un'osservatrice, un'ascoltatrice, una a cui interessavano i dettagli del mondo e quelli delle persone che lo abitavano.
Lizzy era una ragazza normalissima, i cui interessi rasentavano il comune. Ascoltava la musica rap, leggeva libri gialli, seguiva corsi di nuoto. La normalità più assoluta.
Era uno soltanto il problema di questa ragazza, uno che a primo impatto potrebbe anche non destare nessuno scalpore. Il problema di Lizzy infatti era che i suoi occhi... potevano vedere.
Non ricordava quando fosse realmente iniziata questa cosa, se mai fosse esistita una vera e propria prima volta, fatto sta che il suo sguardo poteva andare oltre quelle che possiamo definire apparenze.
Lizzy si sedeva nei bar a consumare una semplice colazione? Nell'istante in cui andava via, la sua mente era affollata e piena della vita di tutti.
Se voi poteste andare a fondo nel cuore e nell'anima di un essere umano, cosa vi mettereste mai a cercare? I peccati? Le buone azioni? I segreti? L'amore? Le paure? I dolori? Da cosa vi lascereste ammaliare? Potreste sopportare la mole di tutti i ricordi di un uomo?
Lizzy non poteva evitarlo in nessun modo. Lizzy scorgeva distrattamente gli occhi di qualcuno e la sua vita le veniva servita su un vassoio d'argento splendente. Tutto quello che aveva vissuto, pensato e fatto si dispiegava come un tappeto appena pulito. Lei non scavava nelle persone, lei si ritrovava dentro il più profondo dei loro anfratti senza neanche desiderarlo.
Aveva scoperto che suo padre tradiva sua madre. Aveva scoperto che sua madre spendeva più soldi di quanto dicesse. Aveva scoperto che suo fratello non riusciva ad ammettere la sua omosessualità per i violenti bulli che c'erano a scuola. Aveva scoperto che la sua migliore amica era innamorata profondamente di lei.
Aveva scoperto tante cose, come anche il fatto che sapere tutto è soltanto una macabra condanna.
Tutti vorrebbero la conoscenza, ma per fortuna nessuno la possiede davvero.
Se un raggio di sole rischiarasse la mente dell'uomo, gli brucerebbe il cervello.
Bastava voltare lo sguardo e Lizzy cadeva nei vuoti delle anime, cogliendone ogni fottuto dettaglio.
Può sembrare simpatico, ma non lo è minimamente.
Immaginate di guardare all'interno della vera realtà degli uomini.
Se vi trovaste qualcuno di malvagio? Se vi trovaste qualcuno di violento?
Se vi trovaste qualcuno non più vivo?
E se vi trovaste qualcuno che non è umano?
Lizzy poteva vedere...
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